 L'ex campione del mondo di rally, Colin McRae, ha perso la vita in un incidente in elicottero. Altre tre persone a bordo del velivolo sono rimaste uccise nello schianto avvenuto a Jerviswood, in Scozia, poco distante dalla villa del pilota. McRae, 39 anni, era anche un esperto pilota di elicotteri e forse alla guida del velivolo c'era proprio lui. La polizia giunta sul posto non ha ancora stabilito la dinamica dell'incidente. Lo "Scozzese Volante". Certo, suona strano citare proprio adesso e in queste circostanze il soprannome di Colin McRae, ma forse avrebbe voluto essere ricordato così visto che era il nomignolo che si era guadagnato sugli sterrati, e non solo, di tutto il mondo. Nel pianeta rally lui letteralmente volava, prendendosi i giusti rischi e surclassando gli avversari in una carriera iniziata nel 1987 e conclusasi ufficialmente nel 2005 dopo 25 vittorie in gare ufficiali, un mondiale vinto del 1995 e due secondi posti nei due anni successivi. Volare, già , un altro sogno che McRae aveva visto realizzarsi con il conseguimento della licenza per pilota di elicotteri, lo stesso sogno che si è spezzato improvvisamente proprio a bordo del suo elicottero insieme ad altre tre persone tra cui il figlio Johnny di cinque anni. Lo schianto intorno alle 16.10 di sabato nei pressi della sua casa in Scozia, a Lanark, nel bosco di Jerviswood. Una tragedia, che lascia di stucco l'intero mondo del rally e tutti gli appassionati. Le cause dell'incidente sono ancora tutte da accertare in quanto il velivolo, un Eurocopter AS 350, ha preso fuoco in aria precipitando violentemente a terra e questo sta intralciando sia il lavoro degli esperti della polizia di Strathclyde per ricostruire la dinamica, sia quello degli addetti al riconoscimento delle vittime, anche se la conferma che McRae fosse a bordo, arriva dal suo agente Jean-Eric Freudiger al 'Sunday Telegraph', dopo aver parlato direttamente con il fratello di Colin, Alister. "Si, era in quell'elicottero, non posos credere che si sia trattato di un errore del pilota. So che viaggiava sempre in assoluta sicurezza". Sconvolto anche il mondo della Formula Uno. Max Mosley, capo della Fia, lo conosceva bene. "E' una cosa tragica morire dopo che ci si è ritirati da uno sport pericoloso come il rally. Non c'era persona che non gli volesse bene. A livello sportivo ha fatto cose straordinarie ed è stato ambasciatore della Scozia in giro per il mondo". McRae ha legato il suo nome a quello della Subaru Impreza 555 con la quale si laureò campione del mondo, per poi tornare alla Ford, poi alla Citroen prima di chiudere la carriera a bordo di una Skoda.
Gioconline è in lutto per questa tragica notizia..
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Addio Colin Mc Rae
Re: Addio Colin Mc Rae
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